domenica 17 ottobre 2010

Su Facebook il messaggio di Sabrina Misseri dal carcere: “Io non sono malata”. Mistero sull’intervento

La notizia è stata data dal sito del TGcom;  sul profilo del gruppo  “500mila fan uniti per trovare Sarah Scazzi”, stamattina è apparso un messaggio, inviato con un iPhone, firmato da Sabrina Misseri. Il messaggio, diretto a tutti recitava così :”Io non sono malata ho dovuto farlo per salvare mio padre che non l'ha mai toccata mia cugina! Siamo solo vittime, non capite che se lo meritava?!''. Il profilo è stato rimosso dopo circa due ore. Sabrina Misseri si trova in isolamento nel carcere di Taranto, motivo per il quale gli utenti del gruppo hanno immediatamente contattato la presunta “Sabrina” per chiederle come facesse a comunicare con loro; nei vari post di risposta si legge :”''In carcere ci danno la possibilità di comunicare. Io sono in stato di fermo fino al processo e non condannata! Nessuno di voi può capire. Credetemi, ho dovuto difendere me stessa e mio padre da colei che voleva la nostra rovina, perdonatemi se potete”. Mistero sul messaggio; si tratta, presumibilmente, di uno dei tanti mitomani che in questi giorni affollano la rete alla ricerca di un po’ di notorietà anche considerando, come sottolineato dal Tgcom, che la ragazza si trova nell’impossibilità di comunicare con l’esterno e non risulta possedesse un’iPhone. Non sappiamo ancora se il profilo sia stato rimosso, come nel caso della pubblicazione delle foto del cadavere di Sarah Scazzi, dalla polizia postale, ma ci auguriamo che tali interventi non si ripetano più.

2 commenti:

  1. D'ora in poi tutto ciò che si dirà su questo orrendo crimine non aggiungerà nè toglierà nulla al quadro che ne è già stato fatto. Tutto potrà essere vero o falso a seconda dello scopo per cui verrà divulgato. Lo squallido groviglio umano che poco a poco si è delineato è così incomprensibile che l'unica, inconfutabile realtà è che Sara non c'è più e la verità, se mai lei ne sia stata consapevole, l'ha portata via con sè.

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  2. Sabrina,nn dovresti aver paura della giustizia umana,o delle cose che ti possono succedere qui in questa esistenzia,perche qui in questo mondo niente può durare eternamente,devi aver paura invece,ma tanta,di quello che subirà la TUA anima per quello che hanno fatto le tue mani... aver strappato via un'altra anima...lo stesso coraggio e rabbia con cui hai ucciso, è esattamente uguale a quello che ti permette di continuare a respirare,fare finta di niente,chiudere gli occhi e dormire tranquillamente mentre pensi a come difenderti...nn ti potrai mai difendere,nessun avvocato potrà mai difenderti,ora la tua anima paguerà x quello che hai fatto è c'è soltanto una cosa che tu puoi fare: PREGARE,PREGARE,PREGARE............

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