Ancora non ho capito bene che differenza ci sia tra la mignotta e la escort; si, perché qualche differenza deve pur esserci….se è vero che una rosa conserva il suo profumo seppur chiamata con altro nome è pur vero che se due cose si chiamano in modi differenti un motivo deve esserci. Il presupposto è chiaro: non tutte le mignotte sono uguali. La mignotta propriamente detta è quella che possiamo trovare ai bordi della strada in abiti succinti che aspetta che un automobilista la carichi in macchina, per poi tornare dal pappone e consegnarli tutto (o quasi) il guadagno della serata. Spesso sono ragazze minorenni che provengono da paesi poveri e vengono ridotte in schiavitù, picchiate, maltrattate e sequestrate e se considerate l’esposizione al pubblico ludibrio una forma di maltrattamento, doppiamente maltrattate. Certo nessuna adolescente vorrebbe mai diventare una mignotta di questo tipo. Il termine escort significa letteralmente “Prostituta d’alto bordo” che è già una bella differenza….non il marciapiede, ma un gradino sopra. L’immagine dell’evoluzione della mignotta è quella di una donna bella e giovane, libera di scegliere con chi fare sesso, economicamente indipendente perché non deve dividere i propri guadagni con nessuno, che frequenta uomini ed ambienti importanti e spesso ha compiuto un buon percorso di studi; ingioiellata ed impellicciata se fa freddo e che guadagna tanto, anzi troppo rispetto alla mignotta ed anche rispetto a me. Certo un’ adolescente potrebbe anche fare questo ragionamento: io studio tutta la vita, mi laureo poi mi chiudo in un call center a 500 euro al mese….mmmm….. Il pubblico ludibrio della escort, poi, non è un fatto così scontato come non è scontato il fatto che qualche genitore potrebbe anche vedere di buon occhio questo mestiere perché in fondo la mignotta riveduta e corretta è pur sempre una libera imprenditrice e ad avere a che fare con gli imprenditori ormai si è capito si guadagna bene. Il mestiere è il più antico del mondo e l’ipocrisia anche; come papà sarebbe felice di vedervi sposare Lapo Elkann, ma non uno della comunità di Muccioli, così mamma sarebbe contenta di vedervi sulle copertine dei giornali perché avete fatto sesso con questo e quel politico, ma non se lo fate per strada con uno sconosciuto. Darwin avrebbe di che obiettare; l’evoluzione in fondo è sintomatica del progresso della specie, l’escort è sintomatica solo del regresso della nostra capacità di ragionare.
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