Caso Scazzi: Ivano racconta tutto, la scarcerazione di Sabrina slitta

Si complica la situazione processuale di Sabrina Misseri nelle indagini per il delitto di Sarah Scazzi. Dopo le dichiarazioni del padre, infatti, arrivano due deposizioni che avvalorerebbero l’ipotesi del movente passionale. Ivano Russo ha raccontato agli investigatori che Sabrina il 20 Agosto avrebbe provato ad iniziare un rapporto sentimentale con il giovane in modo molto esplicito, ma lui l’ha respinta. Nelle mani degli inquirenti anche le dichiarazioni di  A.P. ; la donna precedentemente a questa vicenda avrebbe infatti ascoltato delle confidenze della figlia di Michele Misseri proprio su Ivano.Sembra che ad avvalorare ulteriormente questa pista ci siano anche le dichiarazioni di alcune amiche di Sabrina. Tutto questo sembra coincidere con quello che l’indagata avrebbe dichiarato al padre su Sarah :"Mi dava fastidio, stava sempre in mezzo. Non ne potevo più".
Per gli inquirenti il racconto di quanto accaduto il 20 agosto tra Ivano e Sabrina risulta attendibile e potrebbe corroborare l’ipotesi di una rottura del rapporto tra le due cugine. Intanto continuano le indagini; nella giornata di ieri è stata sentita anche la moglie di Michele Misseri, ma non in casrma perché la donna ha accusato un malore e l’audizione è avvenuta nell’abitazione della famiglia. L’udienza per la scarcerazione di Sabrina Misseri è stata rimandata a Giovedi 11 Novembre.