sabato 11 dicembre 2010

Wikileaks: “Il Vaticano non collabora nelle inchieste per gli abusi sessuali subiti dai minori”

Prima o poi doveva succedere; Wikileaks pubblica un cablogramma che riguarda il Vaticano. Secondo la diplomazia Usa i vertici della Santa Sede non hanno nessuna intenzione di favorire le testimonianze degli ecclesiastici nei processi relativi agli abusi sessuali subiti da minori. Un’accusa molto grave che riguarda uno degli scandali che hanno coinvolto il Vaticano; quello della pedofilia all’interno della chiesa cattolica. La convinzione dei diplomatici è strettamente personale, tuttavia molti hanno lanciato le stesse accuse al Vaticano, durante questi mesi in cui i processi comunque continuano. Inoltre, continuano i files, gli stessi vertici sono sostanzialmente ignoranti in materia di tecnologia. Il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato Vaticano, viene dipinto come lo “Yesman” il decisionista e, si legge, nonostante il suo ruolo sa parlare solo l’italiano. Immediata la reazione della Santa Sede; in un comunicato stampa di poco fa si legge “tali rapporti riflettono le percezioni e le opinioni di coloro che li hanno redatti, e non possono essere considerati espressione della stessa Santa Sede né citazioni precise delle parole dei suoi Officiali”.

1 commento:

  1. Il Vaticano lo conosco, quindi non mi stupisce. Chi mi sconvolge, invece, è quella massa di galline menomate, purtroppo cittadini italiani, che si definiscono pomposamente cattolici,vanno in chiesa, recitano il mea culpa, si genuflettono, si "penitenziano, spargono beneficenza dove capita, insorgono come belve contro i pedofili di ogni nazione ed ogni pensiero, ma......i preti pedofili e la chiesa che li copre suscitano in loro poco più che indifferenza. Siamo tutti figli di Dio, ma anche in questo caso qualcuno è più figlio di Dio degli altri e si può permettere di distribuire la comunione dopo aver abusato di un minore!

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