martedì 9 novembre 2010

L'orgasmo femminile; uno studio rivela cosa accade nel cervello durante il piacere sessuale

La notizia, pubblicata ieri sul Daily Mail, è molto interessante. Lo psicologo Barry Komisaruk ha condotto uno studio con la collaborazione di 16 donne, per capire quali aree del cervello si attivino durante l’orgasmo; i risultati verranno presentati a breve a Neuroscience 2010, un importante  convegno organizzato dalla Societa' Americana di Neuroscienza. Alle donne che hanno partecipato all’esperimento è stato chiesto di raggiungere l’orgasmo distese su un lettino durante l’esecuzione di una tomografia assiale, una tecnica per immagini molto diffusa in diagnostica.
Per prima cosa lo studio ha dimostrato che gli effetti dell’orgasmo sul cervello sono gli stessi a prescindere dal tempo, soggettivamente diverso, di attivazione del piacere sessuale. Attraverso la tomografia sono state scattate foto del cervello ogni due secondi. All’inizio della stimolazione si attivano le aree dell’encefalo che regolano la fame e la sete, mentre poco prima dell’orgasmo si attiva il talamo che trasmette i messaggi dal cervello alle altre parti del corpo e la corteccia sensoriale che è in grado di ricevere gli stimoli fisici e trasformarli in sensazioni riconoscibili.
Durante l’orgasmo si attiva, invece, l’ipotalamo la parte del cervello che regola la fame, la sete e la temperatura corporea, ma anche le aree emozionali e della memoria. Lo studio ha dimostrato quindi che sono diverse le zone del cervello coinvolte nel meccanismo dell’orgasmo, ma la sua importanza va anche oltre l’aspetto scientifico, per entrare di prepotenza nel mondo della “cultura dell’orgasmo femminile”; chissà che questa ricerca non contribuisca a sfatare un mito, assai triste, che ancora circonda il piacere femminile, quello dell’orgasmo esclusivamente emotivo.
Le donne provano piacere nello stesso modo degli uomini, un piacere non offuscato o diminuito dal processo emotivo che accompagna l’orgasmo ed è auspicabile che lo accompagni e si badi bene a non pensare il contrario; non credere che una donna, nel fare sesso con un uomo, non ricerchi il piacere, ma solo il coinvolgimento emozionale. Oltre ad essere una teoria scientificamente senza fondamento, ha contribuito a creare quel legame strettissimo e malsano tra donna e sesso che è alla base di tante discriminazione nei confronti del genere femminile. Tutti gli animali sono uguali e nessun animale è più uguale degli altri.

Fonte: Ansa

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